Parità di genere e inclusività: i due capisaldi della crescita aziendale lungimirante che guarda al futuro
Il Gender Equality Index 2022, redatto dall’European Institute for Gender Equality, mostra che la parità di genere tra uomini e donne in Europa migliora, ma molto lentamente: rispetto all’edizione precedente, la crescita è appena di 0,6 punti. L’Italia ottiene 65 punti e si posiziona al quattordicesimo posto in classifica, poco sotto la media europea di 68,6 punti. Sono dati importanti, che spingono sempre più pubblico e privato a intervenire con azioni concrete per chiudere il gender gap, sia a livello professionale, che all’interno della sfera professionale.
Quali soluzioni adottare per rendere effettiva la parità di genere? Quali gli ostacoli da superare per garantire pari opportunità professionali a lavoratori e lavoratrici? E quali i vantaggi di una strategia aziendale che ruota attorno all’uguaglianza di genere?
Nell’handbook “Certificazione parità di genere” abbiamo indagato il fenomeno del gender gap focalizzandoci sul dominio del lavoro e abbiamo esplorato le proposte della nuovissima Strategia Nazionale a supporto dell’obiettivo 5 dell’Agenda 2030. Tutto questo per comprendere perché è indispensabile per un’azienda oggi iniziare il percorso verso la Certificazione parità di genere.