Windows Virtual Desktop: grazie alle nuove funzionalità l’attivazione dello smart working è più veloce

Windows Virtual Desktop ci aiuta a gestire un'ampia varietà di flussi di lavoro offrendo agli utenti app familiari con rapidità e trasparenza

Negli ultimi mesi, come tutti sappiamo, molte persone si sono trovate a lavorare da remoto per la prima volta nella loro vita. Le aziende di tutte le dimensioni hanno dovuto adeguarsi rapidamente e supportare al meglio i dipendenti che dovevano rimanere produttivi da nuove postazioni e dispositivi. In molti casi, questo significa dover fornire rapidamente accesso remoto ai desktop aziendali e alle applicazioni importanti, in modo da rendere da subito produttivi i dipendenti, senza dover acquistare nuovi dispositivi o reindirizzare la capacità interna.

Molte aziende si sono affidate al servizio Windows Virtual Desktop (https://azure.microsoft.com/en-us/services/virtual-desktop/) creato su Azure, per eseguire il provisioning e il ridimensionamento di desktop ed applicazioni virtuali più velocemente di quanto, in precedenza, fosse possibile. Alex McLeod, ICT Service Delivery Manager del Whanganui District Health Board, un’organizzazione sanitaria con sede in Nuova Zelanda, spiega come Windows Virtual Desktop ha aiutato il suo team: “A causa della crisi, abbiamo dovuto trovare uno strumento che ci permettesse di effettuare un rapido cambiamento rispetto alle normali attività. Windows Virtual Desktop ci aiuta a gestire un’ampia varietà di flussi di lavoro senza stress e ci consente di offrire app familiari ai nostri utenti in modo conveniente e trasparente.”

Bill Wyatt, CIO della Georgia Office of the State Treasurer, condivide il modo in cui Windows Virtual Desktop migliora l’esperienza della sua agenzia: “I servizi di accesso remoto tradizionali non sono più sufficienti per la nostra forza lavoro. Fortunatamente, abbiamo implementato Windows Virtual Desktop che si è dimostrato uno strumento molto prezioso in un momento in cui l’infrastruttura locale, le VPN e altri servizi tecnologici hanno messo in discussione la loro affidabilità e potevano non essere disponibili, un rischio che non potevamo permetterci.”

In risposta a questa crescente domanda e ai continui feedback degli utenti, Microsoft ha annunciato il rilascio di diverse nuove funzionalità di Windows Virtual Desktop. Tra queste: 1. miglioramento degli strumenti di gestione e distribuzione; 2. miglioramento della sicurezza e della conformità; 3. aggiornamento alla user experience di Microsoft Teams; 4. supporto esteso per sistemi operativi cross-platform.

 

1. Semplicità di gestione e distribuzione grazie al portale Azure

 

Per rendere il deployment ancora più veloce, Windows Virtual Desktop possiede ora una nuova esperienza di amministrazione, integrata direttamente nel portale di Azure. Potete utilizzare l’interfaccia grafica per eseguire attività chiave in modo più rapido ed efficiente, come la distribuzione e la gestione di desktop e app virtuali, l’assegnazione di utenti, il monitoraggio e la diagnostica integrati.

Windows Virtual Desktop

 

2.Sicurezza e compliance avanzate

 

Security e Compliance sono le massime priorità per Microsoft ed è fondamentale per le aziende mantenere rigide politiche di sicurezza, fornendo agli utenti un’esperienza personalizzata. Per questo Windows Virtual Desktop fornisce la tecnologia di Reverse Connect (https://techcommunity.microsoft.com/t5/windows-it-pro-blog/getting-started-with-windows-virtual-desktop/ba-p/391054) ed i FSLogix profile containers (https://docs.microsoft.com/en-us/azure/virtual-desktop/fslogix-containers-azure-files). Il reverse connect riduce significativamente la superficie di attacco consentendovi di eseguire una macchina virtuale (VM) senza tenere aperte le porte inbound. I profile containers, invece, vi offrono una soluzione semplice per gestire rapidamente i profili virtuali in ambienti non persistenti, rimanendo protetti grazie alle impostazioni di sicurezza dell’azienda.

Per migliorare ulteriormente l’esperienza dell’utente mantenendo la sicurezza, consigliamo di connettere l’uscita Internet direttamente da Azure tramite Azure Firewall e limitare le connessioni outbound. Per semplificare la distribuzione di Azure Firewall assieme a Windows Virtual Desktop, Microsoft sta rilasciando una guida di deployment (https://docs.microsoft.com/en-us/azure/firewall/protect-windows-virtual-desktop) che abilita l’accesso Internet alla piattaforma richiesta dalle macchine virtuali di Azure che avete creato per Windows Virtual Desktop.

Ma non è finita qui. Sono stati rilasciati anche molti altri aggiornamenti alla sicurezza, tra cui:

  • Possibilità di aggiungere gruppi di utenti a Windows Virtual Desktop utilizzando i Gruppi di Azure Active Directory (https://docs.microsoft.com/en-us/azure/virtual-desktop/manage-app-groups).
  • Supporto per le policy di accesso condizionato statico o dinamico;
  • Supporto per la multi-factor authentication (MFA);
  • Integrazione di Windows Virtual Desktop con l’Azure role-based access control (RBAC) ed analytics per un maggiore controllo amministrativo sulle autorizzazioni degli utenti;
  • Possibilità di scegliere la posizione in cui si desidera memorizzare i metadati del servizio.

 

3.In arrivo un’esperienza aggiornata per Microsoft Teams

 

Moltissime aziende fanno sempre più affidamento su Microsoft Teams come strumento principale per collaborare con i colleghi. Prossimamente, Microsoft migliorerà l’esperienza di riunione e collaborazione da remoto quando viene utilizzato Teams da Windows Virtual Desktop, grazie a un processo chiamato audio/video redirection (AV Redirect). Questo aggiornamento, ridurrà significativamente la latenza nelle conversazioni di Microsoft Teams ricche di dati in esecuzione su una VM. Man mano che gli utenti si connettono, i loro dispositivi client remoti avvieranno una connessione diretta per la chiamata, utilizzando i protocolli Real-Time Communication (RTC).

 

4.Supporto per sistemi operativi cross-platform

 

Il client Windows Virtual Desktop è già disponibile su Windows, Android, Mac, iOS e HTML5. Oltre a queste piattaforme, Microsoft sta rilasciando un software development kit (SDK) (https://docs.microsoft.com/en-us/azure/virtual-desktop/linux-overview) per supportare la creazione di thin client basati su Linux.

 

Da dove iniziare?

 

Le nuove funzionalità di Windows Virtual Desktop sono disponibili in public preview.

Se volete saperne di più o iniziare ad utilizzare Windows Virtual Desktop, visitate il portale https://azure.microsoft.com/en-us/services/virtual-desktop/. Magari la vostra azienda ha già accesso allo strumento grazie ad una licenza di Microsoft 365 o Windows.

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