Microsoft è leader in 18 Quadranti Magici di Gartner

Microsoft ha portato a casa più di qualche soddisfazione negli ultimi anni per ciò che riguarda le cosiddette soluzioni di produttività “cloud-first, mobile-first”.
Gartner, in particolare, ha riconosciuto in Microsoft il Leader su diversi quadranti, dallo
storage cloud al Disaster Recovery as a Service (DRaaS).

Azure ha ricevuto il riconoscimento come leader nel Quadrante Magico per quanto riguarda la Cloud Infrastructure as a Service per il terzo anno consecutivo.

Come? Grazie alla completezza di visione e alla capacità di esecuzione.
Con la serie G, Azure si posiziona in testa alla classifica con le più grandi Macchine virtuali nel cloud mentre continua a mettere sul mercato performance vincenti, incluso il supporto per il workload di SAP HANA fino a 32 TB.

E mentre Azure è la piattaforma cloud per Windows per eccellenza, è riconosciuto anche per il supporto a Linux ed altre tecnologie open source.
Ad oggi, 1 macchina virtuale Azure su 3 è Linux. Una forte spinta verso Linux ed il mondo open source è dato dagli utenti che utilizzano Azure per le applicazioni di business e per le architetture delle app moderne, tra cui container e soluzioni big data. Oltre il 60% delle 3800 soluzioni su Azure Marketplace sono costruite su Linux, incluse le famose immagini di Ubuntu, CoreOS, Bitnami, Oracle, DataStax, Red Hat e molte altre. È interessante e molto significativo il fatto che molti vendor open source considerino Microsoft uno dei partner cloud migliori.

Effettivamente, Microsoft è l’unico vendor di cloud computing ad essere Leader nel Quadrante di Gartner per tutte le maggiori categorie di servizi cloud, inclusi IaaS, Platform as a Service (PaaS), e Software as a Service (SaaS). Questi punteggi, posizionano Microsoft in una posizione invidiabile, sopra ad Amazon AWS, Salesforce, e Google.

Se date un’occhiata al seguente diagramma, potrete vedere che Microsoft è leader in ben 18 Quadranti differenti.

Azure

Qui evidenziamo due clienti in particolare che stanno utilizzando e sfruttando i servizi cloud:

Fruit of the Loom: per loro, Office 365 è stato l’apripista verso Azure. Il deployment di successo di Office 365 li ha portati ad utilizzare l’infrastruttura di Azure ed i suoi servizi piattaforma. Hanno anche spostato il loro sito su Azure. Inoltre, per avere uno sguardo su come vendere e confezionare i loro prodotti, l’azienda ha anche iniziato a sfruttare i servizi piattaforma di Azure Machine Learning.

Boomerang: riportiamo questo esempio per come l’azienda ha sfruttato Azure per creare soluzioni di produttività all’interno di Outlook. La funzionalità indispensabile per Boomerang consisteva nel generare immagini dei calendari in tempo reale che fossero condivisibili con persone esterne all’organizzazione. Così ha fatto affidamento sulla comprovata infrastruttura di Azure per supportare questo carico di lavoro. La loro esperienza con Office 365 li ha portati ad avvicinarsi ad Azure: hanno iniziato a migrare servizi da AWS ad Azure per sfruttare i servizi della piattaforma e le capacità di machine learning.

I continui investimenti di Microsoft nella strategia di cloud computing ha dato i suoi frutti e sta ripagato abbondantemente le aziende che vi investono in termini di riconoscimenti di settore e significativi guadagni nel cloud revenue.
A lungo andare, questi riconoscimenti aiuteranno Microsoft a portare sempre più aziende sulla piattaforma di cloud computing e a continuare il suo successo nel trasformarsi da semplice azienda di Windows a leader nel mercato “cloud-firts, mobile-first”.

Contattaci

La tua crescita parte da qui
Per maggiori informazioni

Contattaci

    Iscriviti alla newsletter

      Tematiche d'interesse