Aggiornamento gratuito a Windows 10 per utenti Microsoft 365 Business

Forse alcuni di voi ancora non lo conoscono: Microsoft 365 è la nuova soluzione completa ed intelligente che comprende Office 365, Windows 10, e l’Enterprise Mobility + Security che ha l’obiettivo di valorizzare e potenziare ulteriormente il lavoro degli utenti business.
Microsoft ha confermato che, gli utenti che sottoscriveranno la preview gratuita di Microsoft 365 Business, una volta terminato il periodo di prova, manterranno le licenze di Windows 10 Pro anche se non passeranno ad un piano a pagamento.

Anche le aziende che sottoscrivono la combinazione Windows/suite di Office e successivamente cancellano la sottoscrizione o escono dal piano, potranno comunque conservare le licenze Windows 10.

La possibilità di tenersi le licenze di Windows 10 è testimonianza del fatto che Microsoft considera Microsoft 365 Business già ben inserito, un precursore dei clienti che sottoscriveranno il più costoso e performante 365 Enteprise.

“L’aggiornamento da Windows 10 Pro al 365 Enterprise E3 o al 365 Enterprise E5, può risultare un problema” ha scritto Michael Cherry, analista di Microsoft. “I clienti hanno bisogno di Windows 10 Enterprise a livello E5 per avere Defender Advanced Threat Protection“.

Una componente fondamentale della sottoscrizione Microsoft 365 Business è proprio l’upgrade a Windows 10 Pro da Windows 7 Professional o Windows 8.1 Pro.
Windows 10 Pro è la sottoscrizione meno costosa a livello business ma anche la versione top pre-installata sui nuovi PC.
L’aggiornamento risulta fondamentale se i clienti vogliono sfruttare al meglio il loro M365 Business: gli IT potranno gestire i loro dispositivi Windows 10 solo attraverso il pannello di controllo del piano.
Mentre i Windows 7 e i Windows 8.1 possono eseguire senza problemi la suite di applicazioni e servizi di Office 365 Business Premium (componente di M365 Business), equipaggiare queste macchine con gli ultimi sistemi, alzerebbe ulteriormente il prezzo della sottoscrizione di 7.50$ per utente al mese (esattamente la differenza fra M365 Business Office 365 Business Premium).

Permettere ai clienti di conservare le licenze aggiornate di Windows 10, è perfettamente in linea con le altre decisioni prese da Microsoft in merito alla versione. Anche i piani Windows 10 Enterprise E3 e E5, si presentano con gli aggiornamenti a Windows 10 Pro da Windows 7 Professional o Windows 8.1 Pro.
“Quando la licenza di una sottoscrizione scade, il device Windows 10 Enterprise torna a Windows 10 Pro” ha dichiarato Microsoft nella sua Documentazione di supporto.

Microsoft non ha mai rilasciato dichiarazioni sui motivi di questa concessione, ma uno è sicuramente implicito: lasciando sui PC l’esecuzione di Windows 10 Pro, piuttosto che costringere gli utenti a re-installare gli originali Windows 7 o 8.1, Microsoft semplifica per gli utenti la possibilità di rinnovare a posteriori una sottoscrizione e di tornare ad un piano rent-not-buy.

La sua posizione è stata più volte ribadita: verranno forniti aggiornamenti a Windows 10 da Windows 7 (che sarà ritirato a partire da Gennaio 2020) e Windows 8.1 (ritirato a Gennaio 2023) fino a quando ci sarà la certezza che:

1. Questi aggiornamenti saranno esclusivi per gli utenti business;
2. Gli utenti che effettueranno l’aggiornamento, potranno essere futuri e potenziali utenti di piani Enteprise E3 o E5.

 

Perchè?

 

In breve, gli impegni di Microsoft sulle sottoscrizioni software-as-a-subscription (SaaS), si sono focalizzati su piani sempre più costosi: lo dimostra l’aver spinto Office 365 alla sottoscrizione più costosa E5.

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